Tecnologie

Soluzioni microbiche – Trichoderma

Microscopia dei conidi di Trichoderma

Colture di Trichoderma spp. cresciute in vitro

Colture di Trichoderma spp. cresciute in vitro

Plantule di erba medica (Medicago sativa) in germinazione su carta da filtro in piastra Petri

Piantine di erba medica (Medicago sativa) emergenti da sabbia inoculata con Trichoderma sp.

Piantine di erba medica (Medicago sativa) emergenti da sabbia inoculata con Trichoderma sp. – dettaglio

Informazioni sulla tecnologia

La soluzione
Le piante affrontano molteplici stress abiotici e biotici lungo l’intero ciclo di crescita. Questi stress possono includere siccità, salinità, carenze o tossicità di nutrienti, valori di pH estremi, patogeni e parassiti. L’uso di microrganismi benefici può rappresentare una soluzione nature-based per ridurre i fattori di stress, facilitando l’adattamento delle piante a condizioni ambientali sfavorevoli. Presso UNISS-NRD si selezionano ceppi antagonisti di Trichoderma spp. per l’elevato potenziale di biocontrollo contro funghi fitopatogeni tellurici che colpiscono molte colture.
Obiettivi del progetto

Obiettivo principale: identificare nuovi isolati antagonisti di Trichoderma in grado di controllare funghi fitopatogeni del suolo e creare condizioni ottimali per l’insediamento delle colture (soprattutto orticole e foraggere, ma anche alberi da rimboschimento), in particolare durante germinazione, emergenza e post-emergenza. Inoltre, gli isolati selezionati saranno testati per la capacità di aumentare la resistenza delle piante a scarsità idrica e salinità del suolo promuovendo sviluppo radicale, conduttanza stomatica ed efficienza fotosintetica.

Contesto ecologico

Formulazioni a base di Trichoderma applicabili a colture orticole, foraggere e ad alberi per rimboschimento/agroforestazione (es. sughera). Target ideale: piante da impianto, inclusi i semi; applicare come concia del seme o aggiungere al substrato di semina/radicazione nelle prime fasi di pre- e post-emergenza.
I ceppi di Trichoderma colonizzeranno la rizosfera stabilendosi per l’intera vita della pianta.

Vincoli principali

I principali vincoli riguardano il tipo di suolo, non sempre idoneo all’insediamento dei microrganismi. Trichoderma spp. crescono bene in suoli acidi/sub-acidi, mentre sono spesso inibiti da pH elevati. Temperature > 40 °C possono ostacolare l’insediamento; per questo si presta attenzione a ceppi termotolleranti.

Principali opportunità di business

Nonostante esistano già molte formulazioni commerciali, gli inoculi a base di Trichoderma offrono ancora opportunità interessanti perché: (i) mancano ceppi commerciali che proteggano da stress multipli; (ii) mancano ceppi adattati a dryland/pascoli; (iii) molti fungicidi sintetici efficaci sono in phase-out, con carenza di mezzi di controllo; (iv) cresce la consapevolezza pubblica sulla salute delle piante e la riduzione degli input chimici.

Contesto socio-economico

La soluzione pratica è destinata a contesti agricoli marginali (aree aride e pascoli sensibili alla variabilità climatica). La siccità riduce la resilienza agli altri stress, amplificando gli impatti negativi su produttività, sequestro di carbonio e funzioni ecosistemiche. Inoltre, misure basate su pesticidi sintetici possono essere non accessibili o non sostenibili: le soluzioni bio-based risultano la scelta più sostenibile.

Informazioni per massimizzare l’adozione
L’adozione di soluzioni microbial-based richiede conoscenze tecniche di base su microrganismi, fabbisogni nutrizionali e vincoli ecologici — condizione necessaria per potenziare le proprietà dell’inoculo e massimizzare l’impatto positivo della formulazione. Analogamente, la produzione su larga scala di Trichoderma richiede laboratori/impianti attrezzati e personale qualificato per garantire qualità, purezza e stabilità genetica dell’ingrediente attivo e una shelf-life ≥ 6 mesi. Ciò richiede investimenti significativi in R&S.

Indici

Workers needed
La presenza di lavoratori qualificati è essenziale

Ease of use
Imparare a usare la soluzione richiede poco tempo

Adaptability
Rapida e facile da adottare

Effectiveness
La soluzione affronta la sfida / il problema

Reliability
L’innovazione è sufficientemente stabile nel tempo

Cost
L’investimento necessario per implementare l’innovazione

Greenhouse emissions
Impatto sul cambiamento climatico

Water availability
L’impatto della tecnologia sulla disponibilità di acqua

Water quality
L’impatto della tecnologia sulla qualità dell’acqua

Feedback sulla tecnologia

Quirico Migheli

NRD, University of Sassari

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Trichoderma-mediated effects are strain-specific. This should be always considered when choosing the Trichoderma strain to be applied in a given farming system. Soil pH, organic matter, target host plant, type of stress (e.g., biotic vs abiotic), temperature and water availability  are only a few of the multiple factors affecting Trichoderma survival, establishment and foreseen effects in planta.

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Schede tecniche e documentazione – Microbial-based solutions – Trichoderma

Living Lab in cui l’abbiamo testata

Attualmente le formulazioni a base di Trichoderma sono testate su colture foraggere nel LL sardo (Berchidda). Interesse è stato espresso anche dal team del LL egiziano.

Egitto

Grecia

Italia

Marocco

Tunisia

Responsabile della tecnologia

Desertification Research Centre (NRD)

Contatti del responsabile tecnico

Quirico Migheli
qmigheli@uniss.it

Safa Oufensou
soufensou@uniss.it

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